A Venezia tra architettura e cinema: cosa offrono gli indipendenti....

Tutti gli eventi da non perdere al di fuori di quelli di Biennale SPA

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A Venezia tra architettura e cinema: cosa offrono gli indipendenti....

Tutti gli eventi da non perdere al di fuori di quelli di Biennale SPA

Venezia a cavallo della 13ma Mostra di Architettura e della 69.ma Mostra del Cinema offre uno sterminato parterre di eventi esterni (nel senso di estranei e totalmente indipendenti) da quelli nazionali o “collaterali” della Fondazione La Biennale. Ne ho contati oltre 10 di qualità, ma qui di seguito una selezione di imperdibili, immaginando che sarete già sottoposti ad un autentico tour de force per gli altri opening. Scelti per importanza, sono anche sulla rotta di spostamenti quasi necessari da e per le sedi della Biennale…

 

L’avvenimento più importante è l’apertura di un nuovo spazio espositivo, Le Stanze del Vetro, all’isola di San Giorgio sempre più epicentro di eventi tra arte musica e design 365 giorni l’anno. Si tratta di una joint venture tra la Fondazione Cini, di cui circa 600 metri quadri saranno occupati dal nuovo museo, e la svizzera Pentagram Stiftung, un’associazione nata dai più grandi collezionisti di vetro veneziano del XX e XXI secolo (David Landau e sua moglie Marie Rose Kahane). La missione della nuova ala museale è programmare mostre e momenti di studio e di valorizzazione sul vetro nel design contemporaneo, non dimenticando di affidare a giovani borsisti possibilità di migliorare la loro conoscenza del settore (il nuovo museo è curato dalla famiglia Barovier). I Landau sono molto legati a Venezia, avevano già sostenuto Venice in Peril ed il Museo del Vetro di Murano. Il museo apre con una mostra dedicata al grande architetto veneziano Carlo Scarpa come direttore di Venini, che resterà aperta fino al 29 novembre (per gli amanti di Scarpa, negli stessi giorni della Biennale, riapre il negozio Olivetti recuperato e restaurato dal FAI per restituire integrità di arredi e di interni: si trova alle Procuratie in Piazza San Marco).


Tra arte e cinema, Rirkrit Tiravanija è presente con una prima assoluta e con altri titoli in video. La prima assoluta è alla Zuecca Gallery, nuovo progetto d’arte di Bauer Hotels (quello alla Giudecca), con un documentario sull’arte e sulla vita dell’artista vivente Holmqvist, di stanza a Berlino. Il film, untitled 2012 (a study for Karl's perfect day) or (the incomparable Karl Holmqvist), sarà visibile ad ingresso gratuito dalle 10 alle 18 dal 28 agosto al 5 ottobre.  Una figura particolare nella scena delle arti visive, l’artista ritratto da Tiravanija gli è sembrato imprescindibile per il modo in cui si rapporta a luoghi o situazioni  - in una parola, alla vita - e perché la sua creatività spazia dalla creazione di libri fino a parati, lampade, video e oggetti.


L’artista –che è nato a Buenos Aires, ma vive tra New York e Berlino e coltiva un ambizioso progetto di recupero di terre nella sua terra d’origine, la Tailandia - sarà anche al 13mo Circuito Off, dal 29 agosto al 1 settembre nei chiostri di San Nicolò (al Lido) con Lung Neaw visits his neighbours (ore 7 del 29/08) che apre il festival. Circuito Off presenta quest’anno 22 video in concorso, 4 schermi, 4 serate tematiche e altrettanti party, ingresso libero solo fino all 23 se in possesso dell’invito/programma messo a disposizione sul sito internet. Giuria tutta al femminile per i video in concorso (Zoe Cassavetes, nota regista e produttrice, Diane Pernet, fashion critic e mente di ASVOFF, Geraldine Gomez, del Dipartimento Cinema del Centre Pompidou e direttrice del Festival Hors Pistes, e Catherine Champeyrol, produttrice francese). Il festival organizza una navetta gratuita da S. Maria Elisabetta e dal Palazzo del Cinema.


La fotografia sarà di scena tutto l’autunno a Palazzo Fortuny con una serie di mostre internazionali che occuperanno le sale nobili. Inizia Tutte le cose emergono dal nulla una retrospettiva di Franco Vimercati, artista milanese che ha fatto dello still life estremo un mantra difficilmente dimenticabile. La mostra inaugura il 31 agosto, apre al pubblico il 1 settembre e termina il 15 novembre.

 


La video arte dal 30 agosto fino al 13 gennaio 2013 è a Palazzo Grassi con La Voce delle Immagini, a cura di Caroline Bourgeois: una selezione di video della collezione Pinault dagli anni 70 ad oggi con un lavoro di Bruce Nauman mai visto prima d’ora in Europa (altri lavori in mostra sono di Adel Abdessemed, Peter Aerschmann, Bertille Bak, Yael Bartana, Samuel Beckett e Marin Karmitz, Mohamed Bourouissa, Mircea Cantor, Cao Fei, Paul Chan, Liu Da Hong, Peter Fischli e David Weiss, Michel François, Abdulnasser Gharem, Johan Grimonprez, Taro Izumi, Cameron Jamie, Hassan Khan, Zoe Leonard, Shirin Neshat, William Pope L, Anri Sala, Erin Shirreff, Javier Tellez, Bill Viola, Mark Wallinger, Yang Fudong).

Su invito, Fondazione Prada dalle 18 alle 21 del 31 agosto ha organizzato Some Little Fluxus Events (a cura di Gianni Emilio Simonetti) nell’ambito della bella The Small Utopia, Ars Multiplicata.